Luci di Seta: Paralumi in Stoffa

Annalisa Falasco si dedica da oltre vent'anni alla creazione di splendidi paralumi su misura, che combinano colori e forme in modo originale e unico. Le creazioni illuminotecniche di Luci di Seta sono oggetti unici, eleganti e senza tempo, che aggiungono calore e un tocco contemporaneo a qualsiasi ambiente.

Leggete la nostra intervista a questo atelier veneziano per scoprire le tecniche artistiche, i materiali di alta qualità e la filosofia che lo anima.

Ci parli di Luci di Seta. Come nasce questo progetto?

Luci di Seta nasce circa ventotto anni fa dalla nostra personale esigenza di trasformare tessuti preziosi come sete e filati antichi in paralumi, con una profonda passione per l'arte, un'ottima manualità e una ricerca dedicata al mondo dell'antiquariato. Abbiamo avuto alcune esperienze infelici con alcuni laboratori che ci hanno insegnato a non smettere mai di imparare e conoscere questo mestiere, che ho sentito mio in ogni suo aspetto.

I vostri paralumi si distinguono per l'utilizzo di tessuti raffinati e di altissima qualità. Quale tipo di tessuto preferisce utilizzare per le sue creazioni?

Fin dall'inizio, il tessuto è diventato oggetto di ricerca, studio e conoscenza approfondita nel nostro laboratorio. Scegliamo solo tessuti composti da materiali naturali come il lino, il cotone e la seta e li affrontiamo con tecniche artigianali innovative.

Come nasce un paralume di Luci di Seta? Quali sono le fasi principali della produzione e le tecniche utilizzate?

Non utilizziamo colle chimiche, né alcun tipo di mezzo meccanico o elettrico. Gli unici strumenti che utilizziamo sono forbici, bastoncini, matite, piccoli incisori, colle ad acqua e, naturalmente, i movimenti delle mani. Molti dei nostri progetti sono stati ispirati da editori tessili di fama internazionale, dalla scoperta della juta, della canapa, della rafia e della paglia, e non poteva essere diversamente! Utilizziamo sempre i lini colorati di Dominique Keiffer e Libeco, le sete preziose della casa parigina Metaphores, i velluti di Jab Anstoetz che sfoggiano splendide tonalità, ma saremmo lieti di creare una collezione utilizzando il nostro tessuto veneziano Fortuny, o Dedar e molti altri. Grazie ad Alexandra Stendl, alla sua conoscenza e disponibilità, abbiamo potuto esplorare, ricercare e sperimentare il mondo storico dell'arte, studiando materiali e nuove composizioni. Alexandra Stendl ha saputo reinterpretare importanti metodi di lavorazione artigianale come il "Marmorino", un tipo di stucco veneziano, e l'antica placcatura a foglia d'oro applicandoli direttamente sul paralume completato in pergamena o in seta, e dando forma alla Collezione Mondo Segreto 2019.

Come descriverebbe il suo stile di arredamento?

Pennellate fitte, sfumature di colore, venature d'oro e d'argento che si rincorrono. La luce esalta ogni singolo dettaglio e sfumatura creando affascinanti effetti di chiaroscuro. Per esempio, la nostra serie caratterizzata da animali curiosi che si arrampicano letteralmente sugli spazi liberi diventa un punto di partenza per personalizzare in modo creativo interni lussuosi.

Quale filosofia sta alla base del vostro marchio e delle vostre creazioni?

La nostra filosofia consiste nel seguire un unico impulso creativo che fonde molteplici interpretazioni dello stile contemporaneo, con contaminazioni storico-artistiche specifiche di alcuni periodi o personaggi del mondo dell'interior design, per offrire idee progettuali per interni esclusivi e un'esperienza impeccabile. Il nostro obiettivo è quello di rimanere completamente "handmade", interpretando con stile i nuovi modi di pensare l'illuminazione tessile, cambiando le regole con la stessa dedizione al dettaglio, e scegliendo sempre le soluzioni naturali e sostenibili che ci hanno contraddistinto negli anni tra le eccellenze del Made in Italy.