Fondato nel 2006 dall'architetto danese Stine Gam e dall'architetto italiano Enrico Fratesi, GamFratesi è un giovane studio di architettura e design con sede a Copenhagen. Il design di GamFratesi è guidato dalla fusione di tradizione e sperimentazione, con un approccio sempre diverso ai materiali e alle tecniche. Il loro lavoro è un sottile equilibrio tra tradizione e sorpresa, con storie, simboli e associazioni spesso espressi in un linguaggio minimalista.

L'approccio di GamFratesi al design è fortemente riconoscibile nei progetti di interni, dove un'atmosfera neutra e contemporanea si mescola a dettagli locali, creando spesso spazi ibridi in cui gli elementi naturali esterni invadono l'ambiente interno. La tavolozza dello studio è guidata principalmente da toni chiari o neutri, per enfatizzare un forte uso di materiali naturali come la pietra e il legno mescolati a dettagli più sofisticati come metalli preziosi e tessuti.

GamFratesi si propone di progettare mobili che illustrino il processo e le tecniche che li hanno creati e che riflettano una persistente esplorazione della zona di confine tra armonia e disarmonia. Il loro stile caratteristico ha preso vita con diverse collaborazioni con marchi di design nazionali e internazionali come De Padova, Poltrona Frau, Gubi, Louis Poulsen, Hay, Gebrüder Thonet Vienna e Casamania.

Per Gebrüder Thonet Vienna, GamFratesi ha disegnato una collezione su misura utilizzando l'antico mestiere della curvatura del legno e della canna intrecciata, con estetica e proporzioni contemporanee.

Dall'altro lato, lo studio ha collaborato con Casamania disegnando pezzi distintivi dall'allure nordica e minimale: linee pulite, colori neutri e volumi leggeri e slanciati come chiara espressione di sperimentazione e tecniche d'avanguardia.

Con un crescente successo nel settore del design, il duo ha ricevuto molti riconoscimenti significativi, tra cui Elle Decoration International Design Award, Finn Juhl Prize, Guest of Honor alla Stockholm Furniture Fair, Best Designer da Elle Decoration Japan, Vico Magistretti Award da De Padova e altri ancora.